Europa sempre più vicina grazie alle fermate TAV di Frosinone e Cassino

L’Europa sempre più vicina per la provincia ciociara grazie alle due fermate del Tav a Frosinone e Cassino che hanno aperto una nuova era di sviluppo da domenica 14 giugno sulla linea del Frecciarossa Milano Centrale – Napoli Centrale che, alle 17.50, con qualche minuto di ritardo, si è fermato al binario 1 della stazione di Frosinone e alle ore 18,10 è poi arrivato a Cassino accolto tra gli applausi di molta gente che aveva raggiunto le due stazioni ferroviarie.

Europa più vicina, come dicevamo, perché la Ciociaria sarà collegata a tutto il resto della rete ad alta velocità e al corridoio scandivano che si collegherà a Bari e che nel 2026 sarà pronto. Tante anche le autorità intervenute a cominciare dal Sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, che ha portato il saluto della Città “Un altro impegno mantenuto, progettato già nel nostro programma amministrativo del 2012, depositato negli atti ufficiali del Comune.  Per la città di Frosinone  è un’opportunità enorme: la politica e tutta la classe dirigente del territorio hanno la responsabilità di veicolare questa domanda di servizi verso le realtà metropolitane rispetto a cui Frosinone consolida oggi il suo ruolo baricentrico. È d’obbligo ringraziare l’Ad Battisti, ciociaro doc, al quale avevamo chiesto di inserire il capoluogo all’interno delle grandi direttrici di traffico su rotaia, che portano a Firenze, Bologna e Milano, attraversando le stazioni romane, fino ad arrivare nelle più grandi capitali europee”.

“Il comune di Frosinone – ha proseguito il primo cittadino del capoluogo – sta procedendo alla realizzazione di un parcheggio temporaneo di cento posti, in attesa dell’opera di riqualificazione globale dell’area Scalo, siglata lo scorso anno tra Comune e FS, per un investimento complessivo di 30 milioni di euro, al via dal prossimo autunno. Dall’altro lato dello Scalo, sono inoltre previsti ulteriori 280 posti auto, oltre ai 100 già presenti in zona: arriviamo così a 450 posti auto, più di quelli disponibili a Roma in piazza dei 500. Attorno alla fermata dell’Alta Velocità, a Frosinone, dobbiamo essere in grado di attivare tutto un mondo, economico e sociale, che vada nella direzione di generare una nuova domanda di trasporto veloce su rotaia, da e per Roma, tentando di non far cadere neppure una briciola dal tavolo, rispetto ad una platea di oltre tre milioni di abitanti, quelli della Capitale, che cercano nuove soluzioni abitative, culturali o, anche, di qualità della vita. Dobbiamo essere in grado di veicolare su Roma il concetto che, ad appena 40 minuti di treno, comodamente seduti, i romani possono trovare una nuova zona Eur in periferia, con tutti i vantaggi e gli standard qualitativi di un capoluogo”.

Prima del taglio del nastro da parte del Treno Frecciarossa 9539, nel piazzale antistante la stazione c’è stato l’intervento del Presidente della Provincia di Frosinone Avv. Antonio Pompeo, che ha evidenziato l’importanza di questa grande iniziativa che proietta e collega la provincia all’Europa. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, ha parlato: “di un nuovo sviluppo per il rilancio del problema Italia. È tempo di aprire una grande battaglia italiana, per il lavoro per le imprese. Questo è il momento della concretezza e la giornata di oggi è il nostro contributo all’impresa italiana. Non solo le fermate dell’Alta Velocità, ma 18 miliardi di investimenti delle Ferrovie, per la nostra regione che è la seconda regione italiana per il prodotto lordo”.

Portiamo a casa un risultato importante ha aggiunto l’Amministratore Delegato e Direttore Generale delle Ferrovie dello Stato dott. Gianfranco Battisti, “perché in due ore e mezzo la “Ciociaria” sarà a Milano, poi i collegamenti con Francoforte, Parigi Vienna e tutte le altre destinazioni europee. Molto presto apriremo anche i collegamenti con la Calabria e faremo quello trasversale per Brindisi Lecce”.

Poi l’arrivo del treno che ha tagliato il nastro e il viaggio inaugurale delle autorità fino a Cassino, dove sono state ricevute dal sindaco Salera che ha ringraziato per questa grande opportunità, offerta alla città martire.

Tra Frosinone e Supino, peraltro, sarà realizzata anche la stazione dell’alta velocità ed è anche partito nella il Consorzio Frosinone Alta Velocità, grazie alle imprese della zona, che permetterà un’ulteriore sviluppo. All’esterno della stazione ferroviaria è stato presentato alla stampa anche il nuovo Servizio Urbano dei trasporti affidato alla Cialone Tour Spa di Ferentino con i nuovi autobus super ecologici e cardio protetti peraltro pronti anche per il collegamento con la nuova stazione Tav, con la città di Latina e il vicino Abruzzo per dare più corpo all’alta Velocità della Ciociaria.

Giancarlo Flavi

Be the first to comment on "Europa sempre più vicina grazie alle fermate TAV di Frosinone e Cassino"

Leave a comment