Lariano, Giornata Internazionale della Donna: molto più di una festa

Il comune di Lariano, in occasione dell’8 marzo, ha voluto restituire a questo importante evento il suo nome originario, vale a dire quello di “Giornata internazionale dei diritti della donna”; non una semplice festa, quindi, corredata da mimose e omaggi floreali, ma soprattutto un momento di riflessione sulle tante criticità che accompagnano ancora oggi la condizione femminile.

L’8 marzo, quindi, più ancora degli altri giorni, deve ricordare e ricordarci che se le donne in gran parte del mondo hanno acquisito diritti paritari rispetto agli uomini, possono votare, avere ruoli decisivi nei governi delle nazioni, delle grandi aziende e nel mondo universitario, tuttavia debbono ancora lottare per farsi riconoscere come persone di valore pari e identico a quello degli uomini. Sono ancora tantissime le donne cui è negato l’accesso all’istruzione, quelle trattate come oggetti o merce di scambio nei matrimoni precoci- purtroppo ancora molto diffusi in tante comunità anche nella civilissima Europa- quelle vittime di una violenza che giunge fino alle estreme conseguenze del femminicidio. Tutte queste emergenze ci dicono che il cammino da compiere è ancora lungo e tortuoso e che la lotta per i diritti non può dirsi conclusa.

Sappiamo bene che gli stereotipi legati alla presunta inferiorità femminile sono duri a morire e solo una rivoluzione culturale potrà portare al riconoscimento della parità: ci vuole un cambio di mentalità e uno scatto in avanti che non sempre le società sono pronte a compiere, soprattutto quando le condizioni socio-economiche sono difficili come in questo momento e, spesso, a farne le spese sono proprio le donne, che infatti hanno visto aumentare le vessazioni nei loro confronti.

E allora, ben vengano gli stimoli alla riflessione che questa giornata dei diritti della donna porta con sé. Per raggiungere questo scopo le assessore alle pari opportunità e alla cultura del comune di Lariano, la dott.ssa C. Colasanti e la prof.ssa M. G. Gabrielli, hanno pensato di proporre alcuni video inediti, realizzati per l’occasione da operatrici culturali e impegnate nel sociale. Sperano così di raggiungere una vasta platea, vista l’impossibilità di organizzare manifestazioni in presenza come negli anni passati. Tutti i contributi video saranno disponibili sulla pagina Facebook del comune.

I video sono stati realizzati grazie al contributo dell’Associazione “Memoria Novecento”, dall’autrice e attrice teatrale Sara Ceracchi, dal Cav “piccoli passi” e dalla dott.ssa Martina Scognamillo del segretariato sociale del comune di Lariano. Accanto a questi vi sono, inoltre, altri contributi che saranno visibili sulla pagina Facebook della biblioteca comunale di Lariano.

Articolo a cura di REDAZIONE

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