Dove le parole non bastano, arriva l’arte
È passato poco più di un anno da quel 6 settembre 2020, giorno in cui il ventenne di Paliano Willy Monteiro Duarte è stato ucciso per aver tentato di salvare un amico che si trovava in difficoltà.
Le parole per descrivere il dolore e l’ingiustizia di questa vicenda non saranno mai sufficienti, ma è fondamentale non dimenticare quanto accaduto, per fare in modo che non succeda mai più.
Quando le parole non bastano, di solito, arriva l’arte. Ed è quello che è successo anche questa volta, con la mostra “Eravamo Altrove”, esposta da domenica 24 ottobre a domenica 7 novembre, presso il Teatro comunale “Esperia” di Paliano.
La mostra è composta dalla scultura dell’artista Luciano Minestrella. Si tratta di una scultura realizzata in legno di ginepro, che vuole raccontare la solitudine del giovane Willy, che, cercando di difendere l’amico, è stato ingiustamente privato della vita.
La scultura è stata visitata anche dall’Istituto Comprensivo di Paliano, su invito dell’Amministrazione Comunale. L’opera è stata spiegata ai ragazzi proprio dall’autore, Luciano Minestrella, e sarà visitabile fino alla prossima domenica 7 novembre.
Articolo a cura di Esmeralda Moretti
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