Camminano a spron battuto i giovani che sono subentrati ai “vecchi” dell’Associazione Culturale Serrone e che stanno realizzando il Presepe Etnografico a Grandezza Naturale all’interno del Borgo di Serrone, dove si stanno riempiendo scalinate, piazzette, vicoli per presentare un Natale diverso e certamente più originale.
Un presepe che resterà sempre aperto, 24 ore al giorno e sempre visitabile anche durante questo tempo di pandemia, perché consente di passeggiare nel bellissimo centro storico di Serrone, per ammirare quelle figure che rappresentano gli antichi mestieri, con costumi di metà 900 donati dalla popolazione di Serrone e che il grande artista Santi Migneco (deceduto l’anno scorso ha lasciato come importante eredità) insieme all’associazione ha saputo dare quel tocco di classe necessario per fare un originale Presepe nel borgo.
Oramai si è arrivati agli ultimi ritocchi e il presepe sarà inaugurato la sera dell’ 8 Dicembre prossimo e resterà sempre aperto fino al 6 Gennaio prossimo, con l’arrivo della Befana con il parapendio.
Per questa occasione l’amministrazione Proietto-Tucci, sta predisponendo un programma per meglio accogliere visitatori e turisti che volessero essere presenti alle diverse iniziative, anche culinarie, che si stanno mettendo in cantiere. Intanto, grazie a tutti i ragazzi che stanno sostituendo gli anziani, dai quali ricevuto aiuti e consigli per realizzarlo al meglio e magari anche diverso dagli anni scorsi.
Giancarlo Flavi
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