Dopo la pubblicazione fatta ieri del Decreto firmato dal Presidente Pizzuti, che di fatto ha annullato le elezioni dell’Università Agraria precedentemente fissate per il 29 novembre 2020, abbiamo voluto incontrare Giuseppe Carboni, candidato Presidente della Lista: “Uniti per l’Agraria”, per conoscere la sua opinione in merito a questa decisione. «Ritengo che quanto accaduto sia veramente molto grave; le elezioni dell’Università Agraria sono state annullate per la seconda volta ma, a differenza della prima, che aveva nel lockdown causato dal Covid-19 una più che giustificabile motivazione, questa volta la scelta è stata dettata solo da giuochi di palazzo».
Quale sarebbe per Lei la via maestra? «Ridare urgentemente un governo democraticamente eletto all’Agraria è una priorità non procrastinabile, come dimostrato anche dalla volontà dei tantissimi cittadini che hanno partecipato alle nostre primarie del 27 settembre scorso e che hanno dato con la loro presenza un chiaro segnale dell’urgenza con cui è necessario svolgere la competizione elettorale».
Cosa si sente di dire ai soggetti istituzionali interessati? «Voglio fare un appello al Sindaco Latini e al Presidente Pizzuti, affinché, dall’alto dei loro ruoli istituzionali, facciano prevalere l’interesse generale rispetto a quello particolare. È necessario che il bene pubblico dell’Università Agraria venga messo al centro dell’agenda politica per fare in modo che tutti i cittadini ne possano finalmente beneficiare».
Articolo a cura di REDAZIONE
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