Artena, l’ufficio postale torna a pieno regime ma è polemica sui meriti

Buone notizie per gli abitanti di Artena. Da lunedì 18 gennaio 2021 l’ufficio postale situato in pieno centro urbano in piazza Galileo Galilei tornerà a pieno regime e quindi tornerà a essere aperto anche nelle ore pomeridiane. È di queste ore, infatti, la notizia che questo ufficio postale è stato inserito in un vasto elenco con altre centinaia di uffici in tutta Italia che verranno potenziati.

Ufficio postale Artena, Loris Talone

«Siamo veramente contenti di aver appreso la notizia che da lunedì prossimo termineranno i disagi, non solo per i nostri cittadini che si recano all’ufficio postale, ma per migliaia di Italiani che hanno avuto gli stessi problemi e che finalmente saranno risolti una volta per tutte». Ha spiegato il vicesindaco. «Tornando ad Artena questa è una decisione che attendevano da tempo, nonostante i nostri numerosi incontri e solleciti con i vertici di Poste Italiane, purtroppo questo disservizio aveva provocato molti disagi da diverse settimane. Mentre è ancora in corso la raccolta firme promossa da tutta l’opposizione, siamo contenti che si sia trovata una soluzionee che si possa tornare ad avere un ufficio efficiente».

Posta, la replica di Silvia Carocci

«Apprendo che sulla riapertura della posta di pomeriggio, l’amministrazione comunale di Artena rivendica un ruolo. È una novità dato che in questi mesi tutte le volte che abbiamo sollecitato il Sindaco su questo problema ci è stato sempre risposto che sull’organizzazione del servizio postale l’amministrazione non poteva intervenire. È addirittura riportato nero su bianco sul verbale di un consiglio comunale. A questo punto, mi chiedo, dov’è la verità?». Ha scritto sulla propria pagina Facebook la Consigliera comunale capogruppo di “Artena Cambia”.

«E poi, se c’è stata interlocuzione con Poste, perché l’Amministrazione non ha rassicurato in anticipo la cittadinanza sulla riapertura prevista per il 18?  Oggi il problema sembra solo uno: capire se la riapertura sia dovuta o meno alla raccolta firme. Il problema è un altro: per mesi abbiamo dovuto assistere ad uno scandalo ed è stato necessario che i cittadini facessero partire una petizione. Non si è stati in grado neanche di piazzare un gazebo sulla piazza per consentire almeno di fare la fila al riparo. Ecco, Talone avrebbe fatto meglio a tacere o al massimo a ringraziare tutti coloro che hanno messo la propria firma per chiedere alle Poste la riapertura dell’ufficio con doppio turno. Invece no. Ha fatto quello che ultimamente gli riesce meglio: prendere meriti e mettersi la fascia per cose che hanno fatto altri».

Articolo a cura di MARCO SARACINI

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