Artena, oggi il Consiglio per il Rendiconto 2020, ma la convocazione non rispetterebbe il regolamento

Per oggi, lunedì 6 settembre alle ore 13:30, è previsto il Consiglio comunale di Artena. L’ordine del giorno prevede un solo punto: l’approvazione del Rendiconto di gestione del 2020. La convocazione dell’assise per Silvia Carocci, Consigliera di opposizione, è «l’ennesimo atto di assoluta gravità. Il presidente del Consiglio Alfonso De Angelis ha convocato in tutta fretta, senza rispetto del regolamento, un Consiglio comunale per approvare il Rendiconto 2020. Senza passare per la Commissione bilancio, obbligatoria per legge, e senza rispettare i termini. Ci preme ricordare che il rendiconto è stato firmato dal Dott. Gallo nonostante non potesse, circostanza di cui informeremo la Procura della Repubblica. Inoltre, viste le dimissioni dei due Consiglieri di maggioranza, il Consiglio Comunale è incompleto e non può svolgere la sua funzione fino alla surroga. Ci auguriamo quindi che il presidente De Angelis provveda ad integrare l’ordine del giorno anche perché il Consiglio Comunale di martedì, sulla Farmacia Comunale, è stato annullato proprio per consentire la surroga. Gli vogliamo ricordare che le regole si rispettano sempre e non in base alle necessità».

L’assise di oggi vedrà sette Consiglieri di maggioranza (Caschera, Scaccia, Palone, Di Cori, Bucci, De Angelis, Pincarelli, non Talone che è vicesindaco e assessore esterno) e sette Consiglieri di opposizione (Carocci, Latini, Imperioli Diamante, Fiorellini, Pompa, Angelini, Scacchi). Dopo più di un mese dalla scadenza del termine perentorio per l’approvazione del preventivo, l’amministrazione di Artena non è riuscita ancora a trovare un funzionario che lo firmi. E’ slittata infatti l’entrata in servizio del nuovo responsabile economico-finanziario del Comune. Intanto il 3 settembre il nuovo Comandante della Polizia locale Stefano Gallo è stato delegato all’area economico-finanziaria.  

Nel frattempo le opposizioni “Artena Cambia, “Artena Insieme” e “Artena Resiste”, sono tornate a scrivere al Prefetto. «Martedì era previsto il Consiglio comunale per discutere la vendita della Farmacia Comunale e lunedì, nel tardo pomeriggio, senza sentire i capigruppo e senza fondati motivi, il presidente Alfonso De Angelis ha deciso, in totale autonomia, di annullare la seduta di martedì – ha commentato la Carocci – Siamo stufi di questi episodi di mancato rispetto delle prerogative degli eletti. I Consiglieri comunali rappresentano i cittadini ed il presidente del Consiglio comunale dovrebbe esserne il principale garante ma nei fatti così non è. Ovviamente ci aspettiamo che a breve agisca anche sulla vicenda della surroga dei Consiglieri dimissionari dato che c’è una scadenza di legge da rispettare. Nella nota inviata in Prefettura abbiamo chiesto anche un attento monitoraggio sulle vicende del bilancio. Abbiamo appreso ieri che siamo ancora senza Ragioniere Generale e il termine per l’approvazione è arrivato, il 6 settembre. Questa esperienza politica è giunta al capolinea, ne prendessero atto, come ne ha preso atto la città che sabato ha manifestato contro la vendita della Farmacia comunale».

Articolo a cura di MARCO SARACINI