Un caso di estremo pericolo a Labico, in provincia di Roma, dove sabato si è verificata l’ustione di un bambino di soli tre anni.
Da sabato scorso il quartiere Vignole di Labico ed il territorio limitrofo dove risiede la famiglia del bambino, si trova in stato di forte preoccupazione per le condizioni di salute del bambino di 3 anni elitrasportato in codice rosso a Roma.
Il bambino, infatti, ha involontariamente ingerito nella giornata di sabato 25 luglio una sostanza, probabilmente a base di trielina, utilizzata per igienizzare la casa. Gli operatori sanitari del 118 e i Carabinieri sono intervenuti tempestivamente, bloccando il prima possibile il transito sulla via principale Casilina, per agevolare così l’atterraggio dell’elimbulanza e consentire il trasporto del bambino in codice rosso in un ospedale della capitale.
Ieri mattina, domenica 26 luglio, sono arrivate le confortanti parole della mamma del bambino, che ha scritto in un post di Facebook. «Sono la mamma del bambino di Labico, tutto sotto controllo, con un po’ di cure ritorna come prima. Al momento rimane in osservazione. Grazie per le preghiere. Grazie per la vicinanza».
Uno dei (purtroppo) molti casi di incidenti domestici. Spesso non ci si rende conto delle molte situazioni di pericolo alle quali possono essere involontariamente esposti i bambini molto piccoli.
Si invitano dunque tutti i genitori e neo genitori a prestare attenzione ai bambini piccoli, soprattutto in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, durante il quale siamo costretti a trascorrere più tempo del solito in casa. Spesso si pensa che le nostre case siano prive di pericoli, anche se non è così, anzi, spesso proprio in casa avvengono incidenti domestici estremamente gravi, che si potrebbero evitare lavorando sulla prevenzione.
Articolo a cura di Esmeralda Moretti
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