Colle Fagiolara, trenta sindaci contro la Raggi. La discarica chiude il 15 gennaio e basta

Più che una protesta una manifestazione in presidio permanente quella che ha visto protagonisti una trentina di sindaci questa mattina a Colleferro. Tutti insieme per dire un fermo e deciso “SI” alla chiusura di Colle Fagiolara tra Colleferro e Paliano e un’altrettanto fermo “NO” alla Raggi che invece vuole una proroga di un altro anno, per scaricare i rifiuti romani.

La protesta si è chiusa nell’aula- teatro dell’Ipia  con l’intervento del sindaco Sanna che ha illustrato le problematiche di questa discarica ai suoi colleghi.

“Noi staremo qui a presidiare ed i colleghi sindaci a vigilare, – ha spegato il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna –  perchè la discarica chiuda.  La Raggi aveva chiesto un anno di proroga, Il Ministero dell’ambiente  ne aveva chiesto 30 giorni, noi ne abbiamo concessi 15 come comune, in verità 8,  per recuperare il tempo impiegato dalla magistratura che sta indagando sulla morte dell’operaio avvenuta qualche giorno fa.  Ci risulta che la vera discarica di Roma è Falcognara dove ci sarebbe la capacità  di raccogliere  oltre un milione di tonnellate. Noi ha aggiunto Sanna- non vogliamo neanche il centro di stoccaggio. La città di Colleferro ha dato moltissimo, con l’ambiente e con troppi morti sul lavoro. Ora basta!”

Poi il Vice presidente Regionale di Anci Lazio il sindaco di Castel San Pietro, ha informato i sindaci presenti, che molto presto sarà fatto un Consiglio straordinario dell’Anci, per ribadire ancora un deciso si alla chiusura della discarica, riunione che si dovrebbe fare tra fine dicembre e inizio anno 2020.

Nel dibattito che si è sviluppato  sono intervenuti numerosi sindaci da quello di Ceprano Marco Galli  che ha affermato: “ Roma ha prodotto e Roma deve provvedere”.  Ha chiuso la Consigliera Regionale Eleonora Mattia, che ha fatto chiarezza sui fatti accaduti tra Regione Lazio  e  Comune di Roma poiché la legge è molto chiara: “Sono i comuni che devono individuare i loro siti per le discariche”.

L’assessore al Comune di Colleferro Giulio Calamita ha tenuto a precisare che la Raggi ha ottenuto tutto il tempo possibile per individuare un posto per la discarica, perché lo impone la Legge ed  è questo il messaggio che deve passare. Ha scortare i sindaci anche gli uomini della Polizia di Stato  del Commissariato di Colleferro.

GF