Colleferro, Fanfara Carabinieri a Cavallo, Ferrari, Pennacchi e Marco Morandi per una grande domenica (foto e video)

E’ stato un primo dicembre alla grande quello che ha vissuto la città di Colleferro che ha visto arrivare in città la Fanfara dei Carabinieri  a Cavallo, il raduno di auto Ferrari al mattino e nel pomeriggio lo scrittore Antonio Pennacchi e al teatro Marco Morandi che ha cantato Rino Gaetano.

Andiamo per ordine. In piazza della Repubblica, grazie alla Profumeria di Mambro, sono arrivate una trentina di auto Ferrari del Club Appio Ferrari di Roma per il tradizionale raduno che riesce a coinvolgere anche l’amministrazione comunale di Colleferro.

Insieme alle Ferrari è arrivata anche la Fanfara dei Carabinieri a Cavallo (unica in Italia) che ha portato uno spettacolo unico in piazza ed è stata accolta da tantissimi applausi dei numerosi presenti.

Il Sig. Di Mambro poi ha voluto ringraziare tutti con la consegna di una targa per lasciare un segno indelebile della giornata. Molto importante è stata la collaborazione della Polizia Locale e dell’Ass. dei Carabinieri in congedo.

Nel pomeriggio, in aula consiliare, si è svolto l’incontro culturale con la partecipazione dello scrittore  Antonio Pennacchi premio strega 2010 (con Canale Mussolini), venuto a Colleferro a presentare Fascio e Martello un libro che parla delle nuove città nate in Italia durante il fascio e non solo. Queste secondo lui hanno due tipologie:  quelle rurali, quali appunto possono essere quelle nate intorno a Latina ed Aprilia, Pomezia e Aprilia (militare)  ecc… e tra queste ha inserito anche la città di San Cesareo 1927  e quelle industriali, come appunto Colleferro, organizzato dalla Città Morandiana.

Dopo i saluti del Sindaco Pierluigi Sanna che ha evidenziato l’importanza dell’incontro è stato l’arch. Biello a fare l’introduzione e l’arch. Luca Calselli i quali hanno presentato la città Morandiana e i progetti messi in cantiere con il Premio Città della Cultura, ottenuto dalla città di Colleferro nel 2018, si è poi passati ad ascoltare lo scrittore. Pennacchi  insieme alla moglie ha fatto il giro delle città di fondazione in Italia ed ha potuto visitare circa 138 città, evidenziando il fatto che il villaggio degli operai è stato costruito non con la logica fascista e quindi è una città di funzione. Il primo nucleo della città di Colleferro è nato nel 1908 con lo zuccherificio che aveva insediato una cinquantina di famiglia provenienti da Segni, poi nel 1912 e nel 1934 è intervenuta la BPD, anche se la città di fondazione si deve grazie al Sindaco Moffa.

Colleferro, secondo Pennacchi,  non è città di fondazione in quanto tale, perché l’altro nucleo morandiano è nato dopo per estensione. Ovviamente questa versione è stata contestata dall’Arch. Felici. Poi ha esaltato coloro che hanno inventato il DDT che guarda caso è nato proprio a Colleferro e che a Latina e dintorni ha salvato migliaia di persone dalla malaria ed ha evidenziato che la migrazione interna è avvenuta per fame.  Infatti, come ci aveva detto il presidente Giulio Andreotti in una delle sue ultime visite a Segni, al quale avevamo chiesto del disastro ecologico della Valle del Sacco ha risposto: “La gente aveva fame e dovevamo far partire le industrie”. In chiusura Pennacchi ha invitato il Sindaco Sanna “a non cedere con la Raggi sennò ve riempie de monnezza romana”.

La giornata si è poi chiusa al teatro Vittorio Veneto con il primo ed importante appuntamento della stagione teatrale 2020 con la Compagnia di Chi Mi Manca Sei Tu! Omaggio a Rino Gaetano con Claudia Campagnola e Marco Morandi. L’attrice veste i panni di una giovane groupie di Rino Gaetano che racconta la sua esperienza vissuta accanto al cantautore. Marco Morandi è stato bravissimo a rilanciare canzone edite e inedite del grande Rino, accompagnato da un fenomenale trio di musicisti: Giorgio Amendolara al Piano e tastiere, Menotti Minervini (basso) e Umberto Vitiello (batteria e percussioni). Sul palco è intervenuto il Sindaco Sanna, che ha ringraziato ATCL, che ha portato grandi spettacoli a Colleferro e si è complimentato con i cittadini perché hanno fatto crescere di molto gli abbonamenti.

Prossimo appuntamento il 19 Gennaio con Uno sguardo dal  ponte con la partecipazione di Sebastiano Somma.

Giancarlo Flavi