Colleferro, una corona di fiori sul luogo dell’uccisione di Willy

I fiori che arrivano nei vasi in largo Oberdan Colleferro, luogo dove è stato ucciso barbaramente il giovane ragazzo di Paliano  Willy Monteiro Duarte sono stati piantati nel terreno sotto il pino.

Mani pietose di due genitori colleferrini visto il grande ammucchiamento  di fiori appassiti che si sta creando al lato del piccolo giardino, hanno pensato bene di piantarli intorno al pino a forma di corona, in modo che restino più a lungo possibile ad onorare la memoria del piccolo ma grande  gigante del sorriso Willy. Anche questo è amore per Willy, il ragazzo che da morto è riuscito a strappare anche al Presidente della Repubblica Mattarella parole di conforto, dopo quelle del Premier Giuseppe Conte che ha chiesto “una condanna esemplare e pene certe” ed addirittura si è presentato insieme al Ministro degli interni Lamorgese ai funerali del povero ragazzo, sabato scorso al campo sportivo di Paliano.

Mattarella, nelle ore scorse partecipando all’inaugurazione dell’anno scolastico a Vò Euganeo ha affermato: “La scuola, la cultura, il confronto continuo sono anche antitodi al virus della violenza e dell’intolleranza, che può infettare anch’esso La comunità se viene ridotta l’attenzione. Willy, pestato a morte per aver difeso un amico contro la violenza. Il suo volto sorridente resterà come un’icona di amicizia e di solidarietà, che richiama i compiti educativi e formativi.  Della scuola e dell’intera nostra comunità.  In coerenza con questi valori occorre spiegare il massimo impegno per contrastare chi pratica una violenza vile e brutale che più volte si è manifestata anche nei giorni scorsi. Chi la predica o la eccita nei social” Quindi un monito chiaro ai tanti giovani studenti di ogni ordine e grado.

A Fiuggi, presso l’istituto Alberghiero, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico con il Presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, la preside Filomena Liberti ha assicurato che il salone delle feste sarà dedicato al giovane Willy, che qui si è diplomato cuoco nel 2018 e grazie a questo titolo stava lavorando all’Hotel Amici proprio ad Artena, dove adesso tutti lo piangono per la sua grande solidarietà.

Intanto il sindaco di Paliano, Domenico Alfieri chiede  un confronto con le istituzioni e pone l’attenzione sulla necessità di riflettere, indagare ed elaborare soluzioni sulle problematiche sociali alla base della tragedia.  A partire dalla decisa presa di posizione da parte dello Stato, si impone adesso, dopo il momento del cordoglio, il momento del confronto. «Ringrazio a nome dell’intera comunità il Presidente Conte per aver fatto sentire attraverso la sua partecipazione alla cerimonia funebre del nostro Willy la presenza dello Stato. Il vero lavoro però inizia ora. Non ci fermiamo agli attestati di solidarietà e alla partecipazione e condivisione del dolore, importantissimi ma non sufficienti. Ora apriamo un tavolo di confronto tra istituzioni, famiglie, giovani, scuola e tutti coloro che vogliano farne parte. Un tavolo di confronto che affronti la problematica della violenza, della rabbia e di un disagio sociale che oggi è purtroppo esistente. Individuiamo le cause e cerchiamo tutti insieme di produrre le proposte per contrastarlo. Questo fa una classe dirigente all’altezza e questo ci chiede l’Italia intera». Queste le parole del sindaco Domenico Alfieri

Giancarlo Flavi