Tutti coloro che sono negazionisti sul Covid-19, o che lo reputano una “normale” influenza, stanno creando seri danni all’intera comunità. Questo terribile virus esiste tra noi e purtroppo miete vittime, non solo tra gli anziani, ma anche tra i giovani che, pur se inizialmente senza sintomi, poi si aggravano e finiscono nelle terapie intensive, con conseguenze talvolta letali. Si sa, ce lo dicono continuamente in TV, radio, gli esperti, medici, virologi, addetti ai lavori, che i posti letto sono limitati e quando termineranno sarà una vera sciagura per tutti.
Valmontone, l’azione del Sindaco Latini
A seguito della conferenza tra i Sindaci di Valmontone, Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Segni, Labico, Montelanico e la ASL Roma 5, in cui i primi cittadini lamentavano la mancanza di rapidità, dopo i tamponi, nel segnalare il numero dei positivi al Codid-19, Alberto Latini, Sindaco di Valmontone, senza l’autorizzazione, per far fronte a questo vero e proprio black out da parte della ASL Roma 5, che ormai da settimane non comunicava ai Sindaci i dati aggiornati, ha attivato un numero di cellulare (con WhatsApp) per stabilire un filo diretto con i cittadini ed i medici di base, al fine di avere un quadro quanto più possibile vicino al numero dei positivi presenti a Valmontone.
A Valmontone oltre 100 le persone positive al Coronavirus
Da quanto emerso in questi primi giorni, Valmontone conta oggi più di 100 positivi che si trovano in auto isolamento solo per senso civico, visto che, per molti di loro, non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale. «In questo contesto – dice ai nostri taccuini Alberto Latini – va elogiato il grande lavoro che stanno svolgendo gli operatori sanitari negli ospedali di Colleferro e Palestrina, costretti ogni giorno a trattare numerosi pazienti positivi, stressati dalla minaccia del contagio. Un grazie voglio rivolgerlo anche ai Dirigenti scolastici, ai docenti ed al personale ATA della scuola che, insieme agli alunni, stanno portando avanti questo anno scolastico con professionalità e nel totale rispetto delle misure di sicurezza, a salvaguardia della tutela della salute di tutti».
E continua: «Da parte nostra ribadisco che l’Amministrazione comunale è presente e cercherà in ogni modo di essere vicina ai nostri concittadini, in isolamento perché positivi o in quarantena, i quali – nel caso di qualsiasi necessità- possono scrivere o chiamare il numero 331 4764091, fornendo i propri recapiti (nel totale rispetto della privacy). In tal modo potremo ricontattarli per soddisfare le loro esigenze».
L’ordinanza e l’appello del Sindaco Latini
Inoltre Latini ha emesso un’ordinanza, valida fino al 24 novembre, per chiudere tutte le strutture sportive, anche all’aperto, non per fare un torto alle Associazioni sportive – tiene a ribadirlo -, ma per evitare ancor di più la diffusione della pandemia e l’aumento dei contagiati. Chi vorrà, potrà svolgere l’attività sportiva nei parchi e nei giardini, liberamente, perché non vuole che si dica che il Sindaco ferma lo sport a Valmontone. Infine fa un invito agli Amministratori ed ai Sindaci del circondario affinché si attivino con azioni volte ad appurare il vero numero dei contagiati nelle loro cittadine.
Articolo a cura di RITA CERASANI
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