Covid-19, ordinanza restrittiva del Sindaco di Valmontone

Dopo gli incresciosi, inauditi fatti di sabato 20 febbraio a Valmontone, quando a causa degli assembramenti, la mancanza di mascherine da parte di coloro che sostavano in piazza Umberto Pilozzi, l’aggressione di un giovane, presumibilmente in preda ai fumi dell’alcool e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, a due carabinieri che lo hanno affrontato a mani nude, (per loro tre giorni di prognosi per contusioni all’emitorace destro e mano sinistra), nonostante desse segni di squilibrio, è stata emessa, da parte del Sindaco Alberto Latini un’ordinanza restrittiva.

Con tale ordinanza, viste anche le zone rosse scattate per Colleferro e Carpineto Romano a causa del diffondersi della variante Covid inglese, si vieta, dopo le ore 18:00 di ogni giorno, di sostare nelle principali piazze e luoghi di aggregazione della città. In particolare nei giardini pubblici, in piazza Umberto Pilozzi, in via San Francesco e nella Città dello Sport. La medesima ordinanza è pervenuta a tutte le Forze dell’Ordine del territorio, tra cui l’Arma dei Carabinieri, affinché vigilino sugli assembramenti e sanzionino chi non rispetta i distanziamenti e non indossa le mascherine etc.

Il Sindaco ribadisce «che, ad un anno dall’inizio della pandemia, non si capisce come mai i cittadini non abbiano ancora compreso che il virus si sconfigge facendo ognuno la propria parte».

Articolo a cura di RITA CERASANI

Leggi anche. Consiglio comunale Artena, Augusto Angelini lascia l’incarico di presidente