La Paolini raggiunge la Cocciaretto agli ottavi del Roland Garros

In una giornata quasi completamente rovinata dalla pioggia, come spesso è avvenuto in questa ‘tribolata’ edizione del Roland Garros, la numero uno azzurra Jasmine Paolini è riuscita a scendere in campo sotto un leggere pioggerellina e in circa un’ora e mezza di gioco sul piccolo campo numero 3 ha sconfitto l’ex campionessa Slam Bianca Andreescu, n.228 WTA arrivata fino al n.4 nel 2019 e in gara con il ranking protetto. 61 36 60 il risultato finale. La Paolini per la seconda volta consecutiva arriva negli ottavi in un Major dopo quelli degli Australian Open di inizio gennaio.

Un segno tangibile dei grandi progressi fatti dalla tennista di Bagni di Lucca che dopo aver vinto anche un 100 in quel di Dubai oramai è stabilmente tra le prime quindici posizioni del ranking.

La piccola trottolina azzurra prima della Andreescu aveva sconfitto la Saville e la Baptiste  ed ora in un ottavo di finale dove partirà come favorita affronterà lunedì prossimo la russa Elina Avanesyan, n.70 del ranking, che ha confermato il piazzamento dello scorso anno eliminando per 36 63 76 (10-6), dopo quasi tre ore di lotta, la finalista dell’Australian Open, la cinese Zheng Qinwen, n.8 del ranking e 7 del seeding: tra Jasmine e la 21enne di Pyatigorsk non ci sono precedenti. 

Le parole della Paolini

“Al contrario della Cocciaretto io quando siamo in attesa di entrare in campo – ha spiegato una sorridente Paolini ai giornalisti presenti in sala interviste – non riesco a studiare perché altrimenti sarei ancor più nervosa, ma faccio cose molto più semplici ovvero guardo dei video oppure gioco a burraco on-line”. Una tranquillità che le deriva anche dal nuovo status di top 15 ma senza mettersi troppa pressione per giungere nella Top ten.

“Sinceramente oggi ero già contenta di scendere in campo quindi non ho proprio pensato ai traguardi futuri mi sono concentrata solo sulla partita odierna ed a parte il secondo set dove lei ha giocato bene poi è andato tutto liscio. Sono diversi mesi che sto giocando bene ed il secondo ottavo consecutivo in un torneo dello Slam è il completamento di questo percorso di crescita che mi porterà anche a giocare le Olimpiadi. Cosa di cui vado particolarmente fiero e per la quale ho lavorato sodo sin dallo scorso anno”.

Da Parigi, Daniele Flavi (Agl)