Labico, “Aura” il 12 settembre

“Aura” un evento curato dal Forum Giovani di Labico

Forse non sai che Labico è il paese più giovane del Lazio. Con un’età media di 41 anni, stando a quanto riportato dagli ultimi dati del censimento Istat, Labico è proprio il paese più giovane della nostra regione. Ed ecco perché è così importante che la gioventù, a Labico, venga valorizzata ed abbia modo di esprimersi.

Questa la missione del Forum Giovani di Labico, che ha deciso di organizzare un nuovo evento negli spazi esterni a Palazzo Giuliani. Condividere idee, confrontarsi con i più grandi, imparare insieme e migliorarsi a vicenda: questi sono solo alcuni degli obiettivi del Forum Giovani di Labico, che ha recentemente inaugurato anche l’apertura dell’aula studio, presso il Palazzo Giuliani di Labico.

Gli eventi promossi dal Forum sono rivolti a tutti i ragazzi che abbiano voglia di mettersi in gioco, ed è questo anche il caso dell’evento “AURA, memorie intime di un giardino sul retro”, evento che si svolgerà domenica 12 settembre dalle 17.30 a mezzanotte.

Nel corso dell’evento si svolgeranno molte attività: innanzitutto, una mostra d’arte di giovani artisti, con foto, stampe e installazioni, seguita poi da musica live e dalla proiezione di alcuni cortometraggi. Tutto questo si svolgerà nei giardini di Palazzo Giuliani. La serata sarà poi accompagnata dalla presenza dell’attività di ristoro “Aromi”, che si occuperà del cibo e delle bevande.

Si ricorda che per poter prendere parte all’evento è necessario essere in possesso del Green Pass. L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-covid.

Per la realizzazione dell’evento si ringraziano innanzitutto il Sindaco di Labico Danilo Giovannoli e l’Amministrazione di Labico, che hanno messo a disposizione del Forum i locali del comune. Inoltre, un ringraziamento speciale all’assessore Benedetto Paris, che si è occupato di reperire i finanziamenti. Si ringrazia poi la consigliera delegata alle politiche giovanili Giulia Lorenzon per aver da sempre creduto nel progetto e per aver contribuito a renderlo realtà. Si ringraziano, infine, i ragazzi del Servizio Civile Universale, AGEL, la “Fraschetta del combattente” e Ruggero Mariani per la loro costante e indispensabile collaborazione.

Articolo a cura di Esmeralda Moretti