A seguito del Consiglio comunale di Artena di martedì 29 dicembre 2020, Erminio Latini, capogruppo della lista “Artena Insieme”, Consigliere di opposizione ha inoltrato la seguente nota stampa in merito alla discussione da lui avviata sulla licenza dei loculi cimiteriali. «Ancora una volta la maggioranza ha votato a favore del pagamento anche nel caso in cui la legge non lo richieda. – Ha dichiarato l’ex primo cittadino del comune lepino. – Spiego meglio. Nel 1990 la legge affermava che la concessione dei loculi era valida per i successivi 99 anni. Dal 2000, invece, la nuova legge prevede che la concessione dei loculi abbia una durata di 30 anni e non più di 99 anni. E, soprattutto, non ha validità retroattiva. Significa che le concessioni date prima del 2000 continuano ad avere una durata di 99 anni».
«In virtù di quanto la Legge prevede ci chiediamo: è giusto far pagare di nuovo i cittadini che hanno dei contratti stipulati precedentemente al 2000? – Ha chiesto e chiede il Consigliere comunale. – Ad oggi oltre che a richiedere soldi, a nostro avviso ingiusti, non hanno fatto ancora chiarezza sulla questione. Nascondendosi dietro ad un Regolamento comunale del 2006 in cui vengono modificate le durate come per legge e dimenticandosi che all’art. 35 viene specificato che la durata prevista per legge non si applica alle concessioni date anteriormente. Sta di fatto che, ancora una volta, l’amministrazione comunale, come ribadito anche nella scorsa campagna elettorale, sta andando contro la cittadinanza artenese. Non si deve far pagare un cittadino se la legge non lo prevede».
Articolo a cura di REDAZIONE
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