Obiettivo Labico, Simone Petrucci sindaco ha presentato il programma elettorale

Sabato 14 maggio 2022 presso l’area del parcheggio del Palaciocci, i candidati Consiglieri e il candidato sindaco di “Obiettivo Labico”, Simone Petrucci, hanno illustrato i punti del programma elettorale. Ad aprire la presentazione è stato il Consigliere comunale uscente Alessandro Galli. “Dopo Colle Spina ci troviamo qui all’Agro Latino dove la situazione è molto brutta. Vi racconto un aneddoto: la riqualificazione della Chiesetta. Quando i cittadini si sono rivolti all’amministrazione per avere un aiuto, l’assessore all’ Urbanistica ha risposto: ‘Quale Chiesetta? La dovete demolire perché è abusiva come il 70% di tutte le abitazioni dell’Agro Latino’. Un assessore arrogante che per fortuna sono riuscito ad allontanare dal Consiglio comunale. C’è molta differenza tra noi e loro. Io avrei detto alla delegazione ‘Vi daremo 500 euro subito per rimetterla a posto’”. “Vi racconto un altro aneddoto quello su via Stradella – ha proseguito Galli – Non so se è una barzelletta o altro. Si era notato da tanto tempo un traffico anormale, da autostrada. Sulla strada è stato affittato un locale come deposito, ma non può diventare una discarica a cielo aperto, insistendo su una zona agricola. Non vi si possono ammassare metri cubi di rottami, tubi. Non c’è mai un Vigile che controlla. Gli esposti sono stati tanti. Ma l’amministrazione è latitante. Noi seguendo le indicazioni dei cittadini, manderemo il Vigile a controllare nella fascia oraria segnalata, per limitare il traffico. Faremo dei dossi per gli autocarri. Questo lo si fa in 30 giorni”.

Altri punti del programma elettorale. “Realizzeremo il parco giochi ed un’area pet in ogni quartiere. Cosa ci vuole? Attraverso il microcredito sportivo vogliamo creare una struttura polivalente. Dieci giorni fa mi hanno mandato un video ed in quella attuale le signore non possono più praticare la ginnastica dolce perché ci piove. Pure quella è stata un marchetta elettorale. Sul cementificio di Fiorentini. Sei mesi fa mi sono accorto che era stata fatta una strada nel bosco. Ho chiesto il perché e mi hanno risposto che era una strada comunale a carattere temporaneo. Questa cosa se l’è inventata solo il Comune di Labico. Intanto i camion di Fiorentini vanno avanti ed indietro. Non devono più passare autocarri e autobotti per via Fontana Marchetta. Un’altra volta ci hanno preso in giro. Risolveremo convocando Fiorentini . La Colabeton avrebbe dovuto dare in cambio 200.000, ma non li ha più dati al Comune. Anche questo risolveremo nei primi giorni di governo. Non saremo come loro, forti sui deboli e deboli sui forti”. “Riguardo alla mini pista ciclabile, non hanno messo l’antiradice e stanno nascendo tanti ciuffetti d’erba, inoltre hanno fatto male le pendenze ed è tutta piena di pozzanghere. 80.000 euro spesi inutilmente. Io non ci dormirei la notte, non è percorribile perché hanno tolto le parapedonali e non le hanno rimesse. I Carabinieri lo sanno, l’Ufficio tecnico lo sa e l’ANAS lo sa. Speriamo che non avvenga un incidente. Qui c’è stato l’incidente e la persona rimarrà disabile. Però l’amministrazione è presente per la presentazione di un libro, ma non per la famiglia colpita. Questi qui sono i problemi più importati dell’Agro Latino”.

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A seguire ha preso parola Costanza Natalizia. “Ricordo che ai Cerchi ci si andava con la scuola, ci si facevano le serate, oggi è concessa a un privato. Bisogna far tornare quello spazio e tanti altri, alla gestione dei labicani, per i piccoli e per i giovani. Bisogna farli avvicinare per il loro futuro. Parco Tulli, Le Vignole, sono tutte situazioni analoghe: questi spazi devono tornare ai cittadini”.  Claudia Lionetti ha illustrato il programma elettorale culturale. “Cultura e associazionismo. La cultura può essere un volano portante per l’economia locale. Implementare e favorire le associazioni del territorio: ripartite equamente le risorse, non secondo le logiche amicali. Costituiremo una Pro Loco. Implementeremo e potenzieremo la biblioteca comunale. Creare un museo agricolo”. Massimiliano Palone. “Sport. Abbiamo carenze di strutture sportive. Abbiamo il campo fermo da 4 anni. In campagna elettorale hanno iniziati i lavori per il rifacimento. Dobbiamo portare i bambini a fare lo sport a Labico. Dobbiamo pensare strutture adeguate anche per i disabili. Poi dobbiamo far pagare meno energie elettrica: creare una green economy, con illuminazione a led, con fonti rinnovabili”.  Renato Abballe. “Bisogna fare formazione ai dipendenti comunali per avere impiegati qualificati. Dobbiamo favorire la nascita di nuove imprese, incentivandole per creare nuovi posti di lavoro. Personalmente sto creando un’azienda e invece di essere agevolato mi vengono messi i bastoni tra le ruote. Vorrei creare qualcosa per i giovani, per lo sport con una piscina, un centro estivo, un locale serale. Vorrei far lavorare la gente del posto. Creeremo uno sportello dove trovare dei professionisti per creare corrispondenza tra chi cerca lavoro e chi lo vuole offrire. Agevolare le start-up, le aziende agricole”.

Ha chiuso gli interventi il candidato sindaco Simone Petrucci. “Tutte le periferie vengono abbandonate a se stesse. Da oggi dobbiamo mettere un punto fermo. Il nostro compito è di candidare un sindaco come me che pensa al bene del paese perché ce lo meritiamo. Tanta gente chiede soluzioni; la gente va ascoltata, specialmente in questo periodo di pandemia. Chiudo e vi invito a collegarvi a Obiettivo Labico sui social. Siamo un gruppo di ragazzi qualificati  che ce la metteranno tutta”. Prossimo appuntamento sabato 21 maggio 2022, dalle ore 18:00 alle ore 19:30 si terrà un incontro con i cittadini della zona C.ne G.Falcone. Articolo a cura di RITA CERASANI