Ben 11 sindaci di Palestrina, Zagarolo, San Cesareo, Cave, Genazzano, Gallicano nel Lazio, San Vito Romano, Castel San Pietro Romano, Capranica Prenestina, Poli e Rocca di Cave hanno partecipato ad una riunione in videoconferenza convocata dal Direttore generale della ASL RM5 Dott. Santonocito, con alla presenza del Consigliere Regionale On.le Rodolfo Lena, per discutere dell’ospedale di Palestrina ed avere garanzie per l’effettiva funzionalità
Il Direttore Santonocito ha descritto la situazione del nostro comprensorio e ci ha informato che, su provvedimento della Regione Lazio, nell’ ambito del potenziamento della rete ospedaliera, al fine di fronteggiare il crescente numero di pazienti positivi, il nosocomio di Palestrina, dal 3 novembre p.v., sarà di nuovo convertito in Centro Covid.
I Sindaci e il Consigliere Regionale Rodolfo Lena hanno chiesto massima attenzione al processo di conversione, facendo tesoro anche delle problematiche già affrontate nella scorsa primavera. In particolare è stato richiesto:
– che sia garantita massima sicurezza per i medici, gli infermieri e tutti gli operatori sanitari;
– l’allestimento di un Punto di primo soccorso confortevole ed efficiente, dal punto di vista logistico, che sostituisca la tenda installata ad aprile;
– l’assegnazione dell’ambulanza con rianimazione a bordo, che già nella prima esperienza del centro Covid èstata di vitale importanza;
– il rifornimento di tutti i D.P.I. necessari per la sicurezza del personale;
– il potenziamento del personale, la dove necessario, senza chiedere ulteriori sforzi al nostro Ospedale ;
– che la conversione sia preceduta da un attento studio di preparazione e, soprattutto, che la stessa avvenga soltanto a seguito di quanto sopra detto;
– che il nostro Ospedale venga premiato al termine dell’emergenza sanitaria con investimenti sull’infrastruttura, sulle risorse umane, sul ripristino di tutti i reparti, compresa ortopedia, e con il potenziamento degli stessi sotto tutti i punti di vista.
Il Direttore generale ha accolto e assicurato ai Sindaci che quanto richiesto è completamente in linea con quanto disposto dall’ Assessorato alla Sanità della Regione Lazio e che sono stati individuati due cardiologi da destinare all’ospedale di Palestrina. L’ Ospedale di Palestrina darà, ancora una volta, il suo contributo in questo difficile momento.
Nell’ incontro abbiamo, inoltre, richiesto un miglioramento immediato delle modalità di comunicazione, al momento del tutto inadeguata, da parte della Asl ai singoli Sindaci. Assicuriamo ai cittadini il lavoro unanime dei Sindaci che seguiranno tutte le fasi che riguardano la conversione dell’Ospedale.
Informiamo, inoltre, che nella giornata di ieri il Sindaco Mario Moretti, il Direttore Generale e i tecnici della ASL Rm5 hanno effettuato un sopralluogo in un’area, a Palestrina, che è stata ritenuta idonea per una prossima installazione di un Drive in.
Un pensiero di sostegno e gratitudine, a nome di tutte le Comunità, ai medici e a tutto il personale sanitario coinvolto; al quale non faremo mai mancare il nostro sostegno e la nostra attenzione istituzionale .
Raccomandiamo ai cittadini di non allarmarsi, e di seguire soltanto le comunicazioni ufficiali dei Sindaci. Continueremo in un clima di massima collaborazione istituzionale ad essere le sentinelle delle nostre Comunità e del nostro ospedale. Gli incontri tra i Sindaci del territorio prenestino e i tecnici della ASl Rm5, come concordato, si terranno settimanalmente al fine di monitorare la situazione ed eventualmente assumere le decisioni opportune.
G. Flavi
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