Solamente due multe sono state elevate fino a ieri mattina dalla Polizia Locale di Paliano che in questi giorni è stata in strada praticamente di continuo durante il mese appena trascorso in applicazione del DPCM Conte per combattere la diffusione de coronavirus 19.
Questo significa che i palianesi ha risposto alla grande all’appello lanciato dal Presidente del Consiglio Conte con l’unico “scivolone sociale” dell’infelice uscita del Sindaco Alfieri e dell’assessore al Commercio Fiore che volevano far riaprire il mercato settimanale, seppure limitato agli alimentari. Una decisione che ha provocato l’ira dei cittadini e nonostante alcuni commercianti già avessero il pesce ed altri alimenti ordinati si è fatto il passo indietro è si è stoppato il tutto.
Intanto, come abbiamo già scritto è partita la macchina della solidarietà a tutti i livelli a cominciare dai buoni pasto elargiti dalla Regione Lazio e distribuiti dal comune di Paliano con le due assistenti sociali coadiuvate dai vigili dopo che erano arrivate circa 200 richieste. La locale BCC ha messo a disposizione delle associazioni caritatevoli locali a cominciare dalla Caritas parrocchiale, della Croce Rossa e della Protezione Civile la cifra di 30.000 euro come primo intervento, almeno per assicurare una Santa Pasqua in famiglia a tutta o quasi la popolazione indigente e che sta attraversando un delicato momento economico per problemi di lavoro. A Paliano comunque, nonostante qualche altra sanzione soprattutto ai giovani elevata dai carabinieri, la gente nel complesso è stata disciplinata. Bene cosi, andiamo a vanti fino al 3 maggio.
Giancarlo Flavi
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