Dopo l’approvazione del bilancio da parte dell’assemblea dei Soci della BCC di Paliano sono arrivati al presidente Giulio Capitani anche gli auguri del Presidente Federlus Dr. Francesco Liberati per gli ottimi risultati raggiunti anche lo scorso anno, nonostante la pandemia da Covid 19.
Una banca che punta moltissimo a creare una “cultura” bancaria, che pone i soci ed i clienti al centro della sua attenzione, e che risulta essere un consolidato punto di riferimento nel territorio in cui opera con le sue storiche filiali di Paliano, Serrone, Piglio, Valmontone e Colleferro, e la nuova filiale di Sora che con i suoi numeri ha ormai raggiunto un sostanziale equilibrio.
I risultati sono tutti con il segno positivo; la massa fiduciaria ha raggiunto oltre i 166 milioni di euro per un +14,60 percento, il patrimonio che si è abbastanza consolidato è a circa 27 milioni di euro sempre con un segno più 0,38 percento, mentre gli impieghi sono saliti a circa 113 milioni di euro con un più 9,32 percento. Dati che consentono all’istituto bancario palianese di concretizzare un utile di bilancio netto di circa 400 mila euro, nonostante gli accantonamenti richiesti dalla BCE alla Capogruppo ed effettuati dalla Banca, per la sua quota di pertinenza, per circa 1 milione di euro .
“la Banca è solida e ben patrimonializzata, ci dice il Presidente Giulio Capitani, nonostante il problematico periodo che abbiamo vissuto l’anno scorso a causa dell’evento pandemico e la nostra solidità, pur facendo parte di un Gruppo Bancario Cooperativo impegnato in un intenso confronto quotidiano con la BCE che di rimando coinvolge tutte le banche aderenti al Gruppo, ci consente ancora di avere una certa autonomia gestionale.
I nostri indici patrimoniali, che certificano la sana e prudente gestione operata dalla Banca, ci consentono di guardare il futuro con più tranquillità.
Un particolare ringraziamento va all’Organo amministrativo per le scelte fatte, al Collegio sindacale per la collaborazione fornita, ed al personale dipendente per il lavoro svolto. Si può dire “Un lavoro di gruppo che ci ha permesso di raggiungere questi risultati”
Proprio per accrescere la qualità dei servizi offerti, la Banca ha organizzato percorsi formativi a favore del personale dipendente, in special modo per quello coinvolto nei rapporti con la clientela, al fine di rafforzare il già consolidato rapporto fiduciario in essere con la stessa clientela, punto di forza della nostra Banca, ed il nostro buon nome che da sempre è un valore prezioso per la Banca.
Noi continuiamo ad essere presenti sul territorio, perché siamo una banca del territorio, e coerenti con la nostra natura cooperativa ci impegniamo a sostenere la crescita del nostro territorio e di tutte le sue componenti.
Il fatto che la normativa di riferimento ci abbia imposto di aderire a gruppi bancari cooperativi, ci ha portato a scegliere il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – aggiunge il Presidente Capitani – perché l’abbiamo sentito più vicino alle nostre esigenze. La Capogruppo Iccrea esercita le sue specifiche attività di direzione e coordinamento, ulteriore garanzia per gli stessi soci e clienti del nostro Istituto; in casi problematici può intervenire anche con la sostituzione dell’Organo Amministrativo, però i risultati raggiunti dalla nostra Banca ci rendono ancora al riparo da questi interventi e ci permettono una certa autonomia gestionale – chiosa il Presidente”.
Quindi, una banca sempre più vicina alla gente ed al territorio, secondo il presidente Capitani, impegnata su tutti i fronti e che investe anche in cultura; quella musicale ad esempio. Ne sono la riprova la bella esibizione del grande violinista italiano Uto Ughi tenutasi il 7 maggio 2022 nella splendida cornice della Collegiata di S. Andrea di Paliano, in collaborazione con l’associazione musicale Ernica- Simbruina , e la collaborazione con l’associazione “La Farandola” con l’organizzazione di svariati concerti.
Di recente, peraltro è stato dato corso anche alla pubblicazione di un bellissimo volume in Italiano e inglese, sulla Ciociaria: “Racconto di un andare incontro” di Franca Tribioli e Mauro Walter Pagnanelli, con bellissime foto, bei racconti diversi della terra ciociara.
Insomma, una banca sempre più vicina al territorio a tutti i livelli a coloro che hanno bisogno e vicini alle iniziative delle amministrazioni comunali.
L’assemblea inoltre ha confermato le cariche amministrative composte da Giulio Capitani Presidente, Giuseppe Spera Vice Presidente e consiglieri: Giuliano Caldaroni, Massimiliano Calvario, Marco Cicini, Maurizio Collalto, Pio Marucci, Corrado Pontecorvo, Amerigo Romolo e Corrado Ruggeri. IL Collegio Sindacale è presieduto dalla Sig.a Roberta Coccarelli, e composto da Crescenzo Flamini ed Ettore Scaramastra. Il Collegio dei probiviri è presieduto da Massimiliano Vito e composto da Elena Giuliani e Donatella Pede. Mentre la direzione generale dell BCC – Cassa Rurale e Artigiana di Paliano è affidata ad Alfredo Zarlenga, vice Daniele Caramanica
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