Paliano, pizza e pane dell’Olimpo volano in Brasile, intanto il comune lancia le specialità enogastronomiche locali

Il ricordo di Paliano passa anche attraverso la pizza alla pala e il pane  che aveva stregato una signora brasiliana in Italia e adesso che la figlia è partita per andare da lei a San Paolo la donna ha preteso che gli si portasse anche due pizze bianca e una rossa oltre a tre pagnotte di pane.

E’ anche in questo modo attraverso la cucina che si legano i rapporti internazionali e certamente per la città di Paliano è davvero un vanto, come lo è per la pizzeria “l’Olimpo” di Antonello Nori e signora Elisabetta situata in Via Porta Sabauda.

Una pizza che viene fatta lievitare per ben 48 ore e che la signora brasiliana aveva assaggiato quando era venuta a Paliano. Evidentemente il gusto e la fragranza l’ha stregata e memore di questo ricordo gastronomico italiano, ha pregato la figlia di farsi fare due pizze e tre pagnotte di pane con quel lievito naturale, perché evidentemente la signora ha piacere nell’assaggiare ancora una volta il gusto italiano della pizza alla pala con il pane che solamente Antonello sa fare con grande passione, serietà e professionalità. Peccato che questo pane venga fatto solamente su prenotazione e di domenica.

In questo modo si è consolidato un rapporto internazionale che sia foriero di altre belle iniziative, come quella organizzata dal Comune di Paliano in collaborazione con la sede distaccata dell’Alberghiero di Fiuggi che si terrà martedì 22 mattina presso la sede dell’istituto a San Procolo, dove l’assessore  Eleonora Campoli  presenterà alcune specialità del posto, insieme al presidente della Strada del Cesanese Antonio Borgia ed alla blogger locale Roberta Gabrielli che saranno introdotti dal Sindaco Domenico Alfieri e dal preside  Dott. Ing. Francesco Cozzolino. Anche questa un’ottima iniziativa che va nella direzione di far conoscere il territorio con la gastronomia e anche con i vini cesanese del Piglio DOCG (che ripetiamo fino alla noia sono una delle 23  eccellenze italiane) che stanno crescendo moltissimo anche nella nostra città.

                                                                                  Giancarlo Flavi