Serrone, acquistati dall’amministrazione due locali e tolto un pericolo pubblico

Bella iniziativa dell’amministrazione Proietto-Tucci–Moscetta che in un solo colpo ha fatto due acquisti importanti per il comune di Serrone ed ha tolto una gravissimo pericolo pubblico.

Infatti, l’amministrazione Proietto ha definitivamente acquistato dai privati l’ex locale dove sì erano trasferiti gli uffici comunali di Viale Pio XII negli anni 70 che dovrebbe diventare il nuovo Centro Anziani per il borgo.

Ma cosa ancor più interessante ha acquistato anche l’ex locale di Bibi e Renato situato sulla ex  Via Serrone, attualmente Via Berlinguer poco prima del cimitero che una volta era arrivato ad occupare anche una trentina di persone. Di fatto si è tolto anche un pericolo reale, perché quell’opificio industriale-artigianale, era pieno di resina molto infiammabile e ricoperto con eternit. I proprietari, prima della vendita al comune lo stanno sgombrando da tutti i pericoli che poteva portare.

Quel locale una volta era adibito per la costruzione di “chincaglieria” di resina, statuine del Papa regnante, croci, madonnine che si vendevano moltissimo soprattutto presso il Vaticano.

Con la morte di Bibi (che aveva una stupenda voce canora ma lui non ci ha mai creduto) e Renato Leoni ( che è stato anche Vice Sindaco) , l’opificio ovviamente è stato chiuso e nel 2018 ha rischiato anche di andare a fuoco perché a ridosso del cimitero era scoppiato un incendio con le fiamme che, per fortuna, hanno solo lambito quel fabbricato. Oggi  sono intervenuti gli amministratori che hanno concordato un prezzo di 25.000 euro a condizione che i proprietari mettessero in sicurezza l’opificio artigianale.

Due piccioni con una fava ed a prezzi molto ragionevoli, poiché la vecchia amministrazione Nucheli trattando per la stessa cifra solamente l’ex centro comunale di viale Pio XII. Ora l’opificio acquistato diventerà un centro polivalente o una palestra pubblica.

 Giancarlo Flavi