Per arrivare alla verità dei fatti Fabrizio Pignalberi, Presidente di Più Italia, mette i puntini sulle “i” e fa precisazioni in merito all’ultima puntata de ‘Le Iene’ andata in onda martedì 8 giugno.
“Con una diretta trasmessa dalla sede nazionale del Partito Più Italia sulla pagina Fb ripercorre i punti salienti della questione. Cita i fatti – si legge in un comunicato dello stesso Pignalberi – di cui è stato accusato. Ribatte punto su punto e ribalta ancora la situazione.
Mostra documenti, fatture, ricevute, e-mail, firme. ‘Mi hanno definito il mostro del ritocco ma io non sono abituato a fare queste cose!’ Dice Fabrizio Pignalberi.
‘Golia ha voluto ascoltare la realtà, non ha voluto ascoltare una persona partita da Serrone sconvolta, una persona che ha messo sul tavolo due buste di documenti originali e che invece non ha potuto mostrarne neanche uno. Ma invito tutti – prosegue il Presidente di Più Italia – ad andare su Youtube perchè c’è la registrazione integrale dei quaranta minuti dell’incontro, senza il taglia e cuci’.
Fabrizio Pignalberi spera che la Procura indaghi approfonditamente e si rimette alla giustizia. Aggiunge di avere sempre apprezzato il lavoro de ‘Le Iene’ e la professionalità di Giulio Golia ma che suo malgrado si è visto costretto a citare Mediaset e la redazione al tribunale di Frosinone per il prossimo 17 giugno”.
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