Il Comune di Segni e il Comune di Valmontone hanno revocato la convenzione che ha portato Stefano Gallo al Comune di Artena come Comandante della Polizia Locale e responsabile dell’area economica finanziaria. Gallo nelle ore l’approdo ad Artena ha firmato il rendiconto del 2020; firma che ora non è più valida perché annullata, così come qualsiasi altro atto, dopo la revoca del mandato.
La Consigliera Silvia Carocci, insieme ad altri Consiglieri, nella giornata di ieri martedì 3 agosto, si è recata in Comune per chiedere gli atti che gli sono stati negati. I Consiglieri hanno dovuto chiamare e far intervenire i Carabinieri per avere la documentazione. «Quando l’abbiamo saputo, siamo andati in Comune per prendere visione di questi atti perché ciò avrebbe avuto degli effetti sul rendiconto di gestione, che non si può ritenere firmato e approvato entro i termini di legge – ha dichiarato la capogruppo di “Artena Cambia” Silvia Carocci – Quando abbiamo chiesto il documento, i responsabili erano quasi tutti assenti a causa delle difficoltà che incontra il Comune, inoltre non si capiva chi fosse il responsabile dell’area economico-finanziaria né di chi fosse la competenza a rilasciarne copia».
«Così abbiamo dovuto chiamare le forze dell’ordine e alla fine siamo venuti in possesso di queste note che confermano il fatto che Segni e Valmontone hanno dichiarato nulla la procedura e quindi, di fatto, Stefano Gallo non poteva firmare il rendiconto di gestione. A questo punto mi auguro che quel rendiconto venga annullato e si adottino tutti gli adempimenti conseguenti. Il fatto che da parte del vicesindaco e degli amministratori non sia stato fatto trapelare niente su tutto ciò è cosa alquanto grave. Tenere nascosta una notizia del genere alla città è una responsabilità politica grande perché abbiamo già ampiamente superato il termine di approvazione sia del rendiconto di gestione, sia del bilancio di previsione» ha chiosato la Carocci.
Articolo a cura di REDAZIONE
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